Quando la motivazione a sostenere un impegno viene meno o vacilla, l'impegno diventa un vero PESO e spesso siamo tentati di mollare tutto e prendere una nuova strada.
La motivazione a vivere l'esperienza lavorativa come luogo di crescita e conoscenza di se stessi è la condizione per sviluppare coinvolgimento e gradualmente passare ad essere soggetti engaged. Come ricorda Quaglino (1999) il soggetto engaged è colui che si sente talmente parte attiva di quell'organizzazione, che ha acquisito un senso di appartenenza tale da sviluppare un senso di responsabilità circa modi, tempi e risultati legati alla sua funzione.
Quando un lavoratore si sente motivato ad investire nel progetto organizzativo si è di fronte ad un autentico caso di soggetto "coachabile" ovvero attivamente disposto ad organizzare un proprio percorso di empowerment.
Il coaching si innesta favorevolemente in soggetti MOTIVATI i quali sono a chiedere di trovare misure efficaci per assumere comportamenti efficienti. La persona motivata non è la persona che conosce le strategie e le soluzioni. E' la persona che sente la spinta a mettersi in gioco ma allo stesso tempo possiede lo stato di umiltà necessario a interrogarsi su alternative e opzioni.
Motivazione e Coaching: due condizioni per ottenere il meglio da se stessi e dal proprio operato.
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